1991 – BIBLIOTECA E PINACOTECA AMBROSIANA 

Impossibile raccontare in poche righe un progetto e la sua realizzazione che mi ha impegnato per tre anni e mezzo. Posso solo dire che è stata la mia palestra professionale e che grazie a Arch. Ernesto Griffini e Arch. Dario Montagni ho avuto totale libertà di espressione. Uno tra i più importanti interventi è stato quello di avere notato che il cortile originario del Richino era di gran lunga più imponente di quello realizzato in epoca successiva da Luca Belcrani che lo aveva trasformato in sala di lettura tagliandolo orizzontalmente. Il dialogo costruttivo con la Soprintendenza di Milano ci ha consentito di costruire una nuova copertura vetrata all’altezza delle falde dei tetti e creare una sala di lettura a doppia altezza.